Licantropia

 ...Nella tenda il mostro prese il posto di Fiderick. 

Erto, stava affianco al vecchio stregone, minacciando gli uomini con le fiammeggianti pupille dorate.

Ogni pelo era ispido come l'aculeo di un riccio, il colore nero e tetro come una notte senza stelle.

Varkas lo osservò digrignare i denti e sbavare.

Inspirò ed strasse la spada.

<<Attaccate >>, ordinò. 

Nessuno ne ebbe il coraggio.

<<Che diavoleria è questa, stregone!? Fallo sparire!!>>...


La licantropia è una condizione mitologica (e non*) dove un essere umano prende sembianze animalesche, per via di una maledizione (o già dalla nascita). 

Si narra che questi sfortunati esseri siano condannati a trasformarsi in bestie feroci ad ogni plenilunio, sebbene ci siano casi in cui la trasformazione sia volontaria.

La forma varia a seconda delle culture, spesso é quella di un lupo, ma anche di un orso, una volpe ( Kitsune), un bue (Erchitu) o addirittura un gatto selvatico.

Secondo le leggende più famose il licantropo è vulnerabile all'argento e trasmette la propria condizione al malcapitato con un morso. Si credeva anche che uccidendolo prima che subisse la prima mutazione la maledizione potesse essere infranta.

(*Nella letteratura medica con il termine licantropia clinica è stata descritta una rara sindrome psichiatrica che avrebbe colpito le persone, facendo sì che assumessero atteggiamenti animaleschi, nello specifico da lupo, durante particolari condizioni come le "notti di luna piena". In modo analogo un licantropo sarebbe quindi semplicemente una persona affetta da tale disturbo, ed è quindi con questo unico significato che la voce è riportata su alcuni importanti dizionari della lingua italiana.

In tempi recenti l'esistenza di tale disturbo è stata considerata rarissima.

Licantropia Wikipedia Link per ulteriori curiosità.