Poema "Sogni di Baldr"

 I sogni di Baldr


Radunati erano tutti
gli Aesir in assemblea,
e le àsynjur
tutte a discutere,
e si consultarono,
gli dèi potenti,
perché facesse Baldr
sogni premonitori di rovina.

Si alzò Odinn,
gautr dell'umanità,
e mise la sella
a Sleipnir.
Cavalcò giù
fino a Niflhel
e incontrò il cane,
che veniva da Hel.

Era macchiato di sangue
davanti sul petto
e al padre degli incantesimi
abbaiò a lungo.
Continuò a cavalcare Odinn,
il solido suolo rimbombava,
e all'alta dimora 
di Hel arrivò.

Allora cavalcò Odinn
verso la porta orientale
dove sapeva era
sepolta una veggente.
Per la strega
intonò l'incantesimo,
finché ella costretta, risorse.
Subito parlò la morta:

<Chi è colui,
a me sconosciuto,
che al duro viaggio
mi costringe?
sono ricoperta di neve,
sferzata dalla pioggia,
e intrisa di rugiada:
da tempo sono morta>.

Disse Odinn:

<Mi chiamo Vegtamr,
e sono figlio di Valtamr.
Parlami di Hel:
dal mondo io te lo chiedo.
Per chi sono le panche
giuncate d'anelli
e le belle pareti
ricoperte d'oro?>

Disse la Volva:

<Qui sta l'idromele
preparato per Baldr,
la chiara bevanda
coperta da uno scudo.
I figli degli Aesir
sono angosciati.
Costretta ho parlato,
ora voglio tacere>

Disse Odinn

<Non zittirti, veggente!
io chiederò
finchè non saprò tutto.
Questo voglio ancora sapere:
chi sarà di Baldr
l'assassino
e priverà della vita
il figlio di Odinn?

Disse la Volva:

<Hoor porterà quaggiù 
il grande eroe;
lui sarà di Baldr
l'assassino
e priverà della vita
il figlio di Odinn.
Costretta ho parlato,
ora voglio tacere>.

Disse Odinn:

<Non zittirti, veggente!
Io chiederò
finchè non saprò tutto.
Questo vogli ancora sapere:
chi il misfatto di Hoor
vendicherà
o l'assassino di Balr
porterà sul rogo?>

Disse la Volva:

<Rindr partorirà Vàli
in Vestrsalir.
Il figlio di Odinn combatterà
nato da una sola notte:
non si laverà le mani
nè si pettinerà la testa,
prima che abbia portato sul rogo
l'uccisore di Baldr.
Costretta ho parlato,
ora voglio tacere>.

Disse Odinn:

<Non zittirti, veggente!
Io chiederò
finchè non saprò tutto.
Questo voglio ancora sapere:
chi sono le fanciulle,
che canteranno il lamento funebre
gettando al cielo
i loro veli?>

Disse la Volva:

<Tu non sei Vegtamr,
come mi hai fatto credere,
piuttosto Odinn,
gautr dell'umanità>.

Disse Odinn:

<Tu non sei una veggente,
nè una donna sapiente!
Piuttosto sei di tre
giganti la madre>.

Disse la Volva:

<Tornatene a casa, Odinn,
a vantare il tuo orgoglio.
Così che nessun altro
mi rivedrà più
fino al giorno in cui Loki
si libererà dalle sue catene
e quelli che distruggeranno tutto,
verranno per il ragnarok>.